"Israele non permetterà ad alcuna forza al mondo di minacciare il suo futuro"

In questo ennesimo giorno di lutto per il popolo d'Israele, a causa degli attentati terroristici compiuti da palestinesi in Israele, mi pare perfino inutile rispondere ad una lettere firmata da una organizzazione, neppure da una persona. Mi pare assurdo perché proprio a causa dell'utilizzo improprio di parole, di accuse infondate, di illazioni ripetute senza neppure farsi carico di un minimo di approfondimento, si sta legittimando di nuovo, per l'ennesima, volta una strage lenta e devastante del popolo ebraico.

Abbiamo imparato a difenderci e lo faremo, ma ciò che sappiamo da sempre, dalla nostra nascita, dalle parole che ci vengono trasmesse attraverso il sangue, la dove le parole delle nostre madri sono state azzittite dalle persecuzioni e dalle conversioni forzate, è l'amore per la Vita, la difesa della Vita, sempre. Ci viene insegnato che possiamo perfino rischiare di sacrificare la nostra propria vita per salvarne un'altra o altre, purché ci sia una speranza che sia possibile uscirne vivi tutti.

Ciò significa però anche sapere che quando una persona vuole morire e cerca di portare te ed altri intorno a te alla morte tutto ciò che devi fare è cercare in ogni modo di fermarla, di fare in modo di salvare il maggior numero di vite possibile!

Non significa uccidere a nostra volta, se è possibile si evita sempre di uccidere, significa però assumersi la responsabilità della propria vita ed eventualmente di altre vite.

Questa è l'etica che conduce il popolo ebraico, questa è l'etica che rende possibile ai medici ebrei israeliani salvare la vita di bambini e donne e uomini di Gaza mentre i parenti prossimi di questi stanno bombardando loro stessi ed i loro figli. Questo è ciò che rende il popolo ebraico così odioso ai suoi nemici, il fatto che la rabbia, l'odio, il risentimento non diventano furia cieca e vendetta, nella maggior parte dei casi vengono gestiti ed incanalati in qualcosa di positivo e di vitale. Non è che siamo perfetti, tutt'altro, siamo assolutamente ed umanamente imperfetti ma basta fare un giro in Israele per rendersi conto del fatto che l'attacco al quale siamo sottoposti da quasi settanta anni, le persecuzioni che ci hanno accompagnati negli ultimi 2000 anni, non ci hanno fatto perdere il senso del valore della vita, l'ostinazione all'allegria.

Tutto ciò che scrive il signor “BDS Lombardia” nella sua lettera è falso, si tratta di una proiezione, si tratta della proiezione di sé su Israele, voi siete esattamente ciò che dite che noi siamo. Parlate di discriminazione e fate discriminazione, parlate di apartheid e mettete in atto meccanismi finalizzati a mettere da parte gli ebrei, tutti gli ebrei che non si dichiarano contro Israele (come avete cercato di fare con il rapper americano Matisyahu!), voi siete intrisi di odio e poiché non siete capaci di agire diversamente che distruggendo, proiettate su di noi ciò che siete voi!

Mi spiace ma non ci stiamo, tutto ciò che scrivete, ciò che dite, ciò che promuovete, ad ogni livello ed in ogni modo è finalizzato a distruggere Israele come Stato e gli ebrei come popolo. Si tratta semplicemente della trasformazione del molto ben conosciuto antisemitismo, antigiudaismo prima, quello che voi chiamate antisionismo. Avete cambiato il nome ma i contenuti sono sempre gli stessi da oltre 2000 anni: invidia, risentimento, odio per ciò che differisce da voi, razzismo...

Neppure vi rendete conto di utilizzare esattamente gli stessi pregiudizi, gli stessi schemi: gli ebrei sono ricchi, controllano il mondo, li avete trasformati nell'accusa infondata di essere quelli che controllano acqua e terra, portandola via “agli autoctoni”, naturalmente vi guardate bene dal riferire che Israele regala l'energia elettrica all'intera striscia di Gaza e che ha costruito gli acquedotti che in Giudea e Samaria portano acqua a tutti quelli che vi risiedono, evitate di dire che quando l'acqua non arriva ai villaggi gestiti dall'anp è perché questa non fa manutenzione e non ripara i danni che portano la già scarsissima acqua a disperdersi, più comodo dare la colpa ad Israele, tanto chi si prende la briga di andare a controllare?!?

Così come sembrate non scandalizzarvi minimamente il fatto che la propaganda araba

anti-Israeliana utilizza lo stesso tipo di vignette che sono state utilizzate dai nazisti per legittimare i loro attacchi nei confronti dello Stato d'Israele, oppure che i bambini vengono addestrati da hamas e da fatah ad odiare ed uccidere. A mio parere queste sono vere violazione dei diritti umani, ma a voi non interessa, forse perché preferite criminalizzare Israele a priori ed a prescindere dalla realtà!

Sono morte diverse migliaia di palestinesi in Siria, come mai non boicottate la Siria? Non vi interessa la morte di queste persone?

Israele è l'unico posto nel quale ai palestinesi è stata riconosciuta la cittadinanza piena, diversamente da quello che dite, i palestinesi in Israele studiano, lavorano, vivono, votano... diventano medici, ingeneri, rappresentati d'Israele all'onu, giudici...esattamente come gli ebrei. Come mai la maggior parte degli stati arabi non hanno concesso la cittadinanza ai palestinesi? Come mai nonostante provenissero per lo più da quelle nazioni (come affermava già 70 anni fa uno dei loro capi, il socio di hitler, il Gran Mufti di Grusalemme): Siria, Giordania, Egitto... non li hanno accolti come accade normalmente in tutto il resto del mondo facendo nascere e crescere in maniera artificiale ed artificiosa il problema degli “eterni profughi palestinesi”? Unici a non essersi mai integrati così da continuare a ricevere in maniera ereditaria i contributi previsti per i profughi ed a costruire la pressione demografica sfruttata da arafat, da abbas per rifiutare sempre la soluzione dei due stati.

Ci sono moltissime questioni interessanti relative a come la così detta “questione palestinese” è stata creata, gonfiata e tutt'ora viene strumentalizzata solo per legittimare la volontà di distruggere ed eliminare Israele con le quali si potrebbero scrivere moltissime pagine.

Ciò che risulta evidente è che ci sono persone, in giro per il mondo, che non sapendo bene come fare a legittimare il proprio non senso personale si appassionano ad una causa, ci credono, esattamente come i nazisti ed i fascisti credevano alle mistificazioni della realtà asserite da hitler e mussolini. Evidentemente queste persone non hanno voglia di conoscere, capire, non vogliono davvero aiutare delle persone che hanno bisogno, semplicemente vogliono distruggere e allora cosa c'è di più facile che prendersela con Israele, lo stato ebraico?! La storia umana dimostra che quelli che se la sono presa con gli ebrei hanno sempre raccolto ampio consenso, vasto silenzio complice, cosa c'è di più semplice che far leva sui soliti antichi pregiudizi sui quali si è mosso tradizionalmente l'antigiudaismo, poi l'antisemitismo ed ora l'antisionismo?!

Ciò che però non avete considerato è che non siamo più disponibili a lasciarci diffamare, a lasciare che diciate tutto quello che vi passa per la mente, non siamo più disponibili noi ebrei e neppure sono disponibili le persone che nel mondo sono stufe di assecondare le pretese di un gruppo di poveri dissociati che piuttosto che fare qualcosa per creare soluzioni fa tutto il possibile per complicare le cose!

Ciò che voi siete, noi non lo siamo e neppure lo diventeremo, resteremo vivi e vitali, continueremo a credere che sia possibile trovare una soluzione, senza rinunciare alla nostra sicurezza. Ma non staremo più in silenzio a lasciare che costruiate la delegittimazione all'esistenza d'Israele, Israele esiste ed esisterà!

Il vostro boicottare Israele cosa sta producendo? Minor lavoro per i palestinesi, minor peso dei palestinesi che in Israele, Giudea, Samaria, Gaza cercando di trovare un accordo per vivere in pace, rafforzamento delle organizzazioni terroristiche che tengono sotto controllo la gran parte dei palestinesi attraverso la violenza, il lavaggio del cervello per instillare loro odio immotivato, aumento delle attività mafiose, acquisto di armi piuttosto che utilizzo dei generosissimi fondi versati dalla comunità internazionale per lo sviluppo della vita, della attività commerciali, delle infrastrutture.

La responsabilità delle pessime condizioni di vita dei palestinesi che abitano in Giudea, Samaria, e soprattutto a Gaza sono prima di tutto di loro stessi che si affidano ai terroristi piuttosto che autogestirsi, poi della comunità internazionale che continuando a versare soldi a fondo perduto non permette loro di emanciparsi ed imparare a fare da sé, infine di movimenti come il bds che fanno del boicottaggio, della distruzione, della delazione, della propaganda falsa ed ignorante il proprio senso di essere. Tutto questo va contro, prima di tutto, quelli che dite di voler aiutare, smettetela di fare i paladini di una cosa che neppure conoscete! Crescete, vivete, studiate!

E' ora che usciate dal ghetto nel quale vi siete infilati e che impariate a confrontarvi con il mondo che è un luogo molto più complesso ma anche molto più bello di quello che pensate voi!

Provate a costruire piuttosto che distruggere e soprattutto, se avete delle questioni irrisolte con voi stessi, lavorate su voi stessi evitate di appassionarvi a questioni che evidentemente non avete voglia di conoscere davvero!

Semplicemente lasciateci in pace, lasciateci vivere!

Ariel Shimona Edith Besozzi

la lettera del bds lombardia

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