Vorrei condividere una piccola riflessione, in particolar modo con gli amici che avendo deciso di votare sì al referendum stanno facendo una campagna piuttosto discutibile ricca di insulti e prese in giro nei confronti dell'orda di “ignoranti, razzisti, zotici, fascisti...” che hanno l'ardire di pensarla diversamente da loro. Innanzi tutto credo che questo comportamento sia proprio e specifico di chi ha le caratteristiche che costoro attribuiscono ai propri avversari, denotano infatti una totale ed assoluta mancanza di rispetto per gli esseri umani. Ciò che trovo assolutamente ridicolo è il fatto che, comportandosi in questo modo, di fatto dimostrano di non essere in grado di rispettare l'essere umano, la creatura umana e quindi non hanno rispetto neppure per sé stessi, poiché tutti siamo esseri umani, anche i perfettissimi che votando sì credono di avere la verità in tasca. Il rispetto non presuppone essere d'accordo, ma presuppone la capacità di vedere l'altro come creato ad immagine di D-o e per questo degno di rispetto. Posso comprendere la condanna senza appello per chi si macchia di crimini efferati, per i terroristi, per chi anche silenziosamente legittima il terrorismo o lo sterminio delle persone o delle creature viventi in generale. Non posso accettare chi crede di essere superiore ed insulta chi la pensa diversamente da lui. Il rispetto che queste persone dimostrano per chi la pensa diversamente da loro è identico al rispetto che essi meritano per sé: NESSUNO!

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