Ho scritto il libro "Sono Sionista" perché non tollero la distorsione operata da molti del termine Sionista. Una delle cose che trovo maggiormente fastidiose di una certa propaganda è la strumentalizzazione della storia e la distorsione dei termini. In particolare non tollero nella maniera più assoluta che si facciano paragoni tra nazifascismo e sionismo, questa cosa è inaccettabile non soltanto per il mio popolo, lo è, lo dovrebbe essere, particolarmente per tutto il resto del mondo. Non voglio qui aprire una trattazione specifica dei due termini, ne parlo nel mio libro. Desidero invitare tutte le persone di buon senso a fare una ricerca su YouTube , scrivete “nazifascismo ed islam” e guardate i primi video che compaiono. Non sono piacevoli, per me sono addirittura rivoltanti, ma raccontano e rivendicano il reciproco riconoscimento tra islam e nazifascismo. Si tratta di storia, si tratta di ciò che è accaduto, si tratta in particolare di riconoscere gli elementi che nel reciproco rispecchiamento hanno causato e, secondo me, stanno causando oggi, stragi terrificanti. Manca poco alla Giornata della Memoria, perché non approfondire questo? La Giornata della Memoria non è stata istituita perché noi ebrei ricordassimo i nostri morti a causa della Shoah, è stata voluta perché chi ha permesso che accadesse comprendesse quanto terribile può diventare l'essere umano e si sforzasse di costruire le condizioni etiche e morali perché il lato peggiore non prevalesse più sull'amore e sulla vita, perché la sconfitta del nazifascismo divenisse la base per la ricerca di una società più giusta ed equa. Per questo invito tutti quelli che desiderano vedere la Vita prevalere sulla morte, sul terrore, sulla sopraffazione a riconoscere e combattere i germi atroci del nazifascismo. Non permettiamo che la propaganda falsa ed ignobile dei sostenitori del terrorismo islamico diffami lo Stato d'Israele ed il Sionismo!

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