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  • Ariel Shimona Edith Besozzi

Il terrorismo islamico "palestinese"


Credo che tutti i miei lettori, in particolare chi non fa parte del mondo degli amici d'Israele, chi ha come unica fonte d'informazione tg e giornali italiani, abbia il dovere morale di guardare questa foto e domandarsi perché il sangue degli ebrei è meno sangue del sangue di chiunque altro? Occorre porsi questa domanda subito, e pretendere che non sia più accettabile l'antisemitismo complice dei media italiani, dei politici europei, dell'unesco, dell'Onu, delle ong, perché noi non lasceremo che accada un altra Shoah!

Un terrorista infiltratosi in una casa del villaggio di Halamish (Neve Tzuf, vicino Ramallah) compie una strage accoltellando quattro persone prima di essere bloccato.

Tre delle vittime sono morte per le ferite mentre la quarta è in serie condizioni.

Secondo le prime ricostruzioni, il terrorista è il 19nne Omar al-Abed, proveniente dal vicino villaggio di Kobar, che intorno alle 21,30 si è infilato attraverso le abitazioni.

Un vicino accorso sulla scena per le urla, ha sparato al terrorista ferendolo.

Hanno perso la vita una coppia di 40 e 60 anni, una donna di 40 e ridotto in fin di vita un'altra donna di 60, ora ricoverata al Rabin Medical Center.

L'episodio è avvenuto al termine di una difficile giornata di scontri, causata dalle nuove misure di sicurezza al Monte del Tempio di Gerusalemme.

#terrorismo #palestinesi

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